Le mandorle delle varietà antiche pizzuta, fascionello e romana sono ricche di olio (fra il 54 e il 58%), a seconda della varietà e del terreno in cui crescono.
Hanno un’alta componente energetica e sono adatte anche in diete per la perdita di peso nei quantitativi consigliati, essendo ricche di grassi insaturi.
La pizzuta e la fascionello, con il loro retrogusto amaro, contengono molta amigdalina che è sostanza antitumorale.
Noi parliamo di mandorle integrali, perché anche la cuticola contiene sostanze nutritive preziose e noi non la rimuoviamo.
Per chi vuole mandorle bianche pelate, perché le preferisce o ne ha bisogno per qualche preparazione gastronomica, suggeriamo di pelarle al momento, in modo da preservarne la conservabilità.
Per pelarle è necessario sbollentarle per qualche secondo in acqua bollente, poi scolarle e, appena raffreddate, con le dita provvedere facilmente a rimuovere la pellicina.
Dopo questa operazione di umidificazione, non si conservano molto a lungo, a meno di tostarle.
Le nostre mandorle sono crude e preservano così al massimo le loro proprietà, ma se gradite mandorle tostate, con o senza la cuticola, tenetele in un forno ventilato per 40 minuti a 140°: ne apprezzerete ancora di più il sapore.
Il fabbisogno giornaliero: 30 mandorle
Una trentina di mandorle al giorno soddisfano il fabbisogno giornaliero di varie vitamine.
Forniscono un ottimo apporto proteico (17%) e di sali minerali: magnesio (270 mg circa su 100 g), ferro (3 mg circa su 100 g), calcio (220 mg circa su 100 g), selenio, zinco e rame.
Sono ricche di antiossidanti (2100 mg circa di polifenoli su 100 g) e di vitamina E in particolare (15mg su 100).
Ecco la tabella nutrizionale delle nostre varietà locali:
Pizzuta: valore energetico 611 Kcal
Grassi 54 (di cui saturi 4,7)
Proteine 17
Carboidrati 6,3 (di cui zuccheri <1)
Fibre 15
Romana: valore energetico 650 kcal
Grassi 57,90 (di cui saturi 4,85)
Proteine 17,21
Carboidrati 5,72 (di cui zuccheri 4,43)
Fibre18,61
Suggerimenti su quando è importante mangiare mandorle
Prima di tutto in gravidanza e in tutti i momenti di passaggio e affaticamento sono un alimento indispensabile: danno all’organismo energia, proteine, sali minerali e vitamina E!
Per i vegani l’apporto proteico e di vitamina E delle mandorle è assolutamente imprescindibile.
Ma anche per camminatori, ciclisti e per tutti gli sportivi, le mandorle sono compagne d’avventura e d’allenamento da non dimenticare!
La dieta chetogenica vede al centro la frutta secca e i semi oleosi.
Questa dieta tende a ridurre i carboidrati e spinge l’organismo a creare autonomamente glucosio, consumando i grassi già presenti nel corpo, riduce il peso corporeo ed è scelta anche da molti sportivi, camminatori e salutisti. Le mandorle di Sicilia sono il cuore di questa alimentazione!
Esigenze particolari
Per chi ha rinunciato alla frutta secca pensando che sia troppo dura e di non avere più una dentatura adatta suggeriamo di lasciatele a mollo in acqua in una tazza per 24 ore. Saranno fresche e tenere!
Per chi ama consumarle a colazione appena sgusciate potreste fate scorta delle nostre mandorle in guscio, ma attenzione perché per sgusciarle servono un martello o una pietra!
Per chi ama o vuole assaggiare le mandorle verdi, le deve ordinare a marzo: sono tenere e acidule. In tutto il mondo arabo si mangiano anche così. E anche in Sicilia molti anni fa!